Marco Alberti



Ambito

Disegno Tradizionale

Tecnica

Mista

Periodo

2011-2022

Materiali

Conté, grafite, matita, carboncino

Ricerca tra luci, ombre e dettagli

I disegni giungono da lontano e approdano nel presente, guardano e riguardano storie passate, immaginarie, immaginifiche, veritiere e romanzate. I disegni tradizionali di Marco Alberti, i cui semi filosofici sono da ricercare nella Storia del Disegno come raffigurazione della realtà e medium per la sua comprensione attraverso forme e immagini ben prima delle parole, svolgono oggi un compito importantissimo. ‘A parer mio‘ afferma Alberti, ‘la versatilità del disegno fa sì che possa trovare posizione affiancandosi sia al linguaggio astratto sia a quello fotografico. Oppure, come nel mio caso, posizionerei il disegno nel punto esatto da cui poi tutto evolve: quello accademico.

Approccio

Nel Disegno Tradizionale, l’approccio di Marco Alberti è definibile come ‘consapevole’, un flusso che si attua da qualcosa di già pianificato e idealizzato.

Il soggetto da rappresentare, il tipo di supporto su cui rappresentarlo e mediante quali strumenti realizzare l’opera‘ fungono da linee guida nel percorso creativo che delinea la realizzazione di disegni tradizionali dell’Alberti.

L’ispirazione

La bellezza, quella ancestrale, che appartiene all’estetica e non alla cosmetica, alle emozioni primigenie dell’intelligenza emotiva e non agli entusiasmi effimeri, è il primo vettore del lavoro di Marco Alberti.

La bellezza della figura umana, inoltre, rappresenta il primo approccio maieutico: il corpo umano, inteso come inesauribile fonte di bellezza ed ispirazione, come elemento in grado di trasformarsi e raccontarsi
in particolare tramite il ritratto come ‘paesaggio dell’anima‘.